Prato ricorda Roberto Castellani
A 10 anni dalla scomparsa, Prato ricorda Roberto Castellani ispiratore insieme ad altri del Museo della Deportazione e Resistenza e del gemellaggio Prato-Ebensee,
per lunghi anni presidente della sezione pratese dell’Associazione Nazionale Ex Deportati (ANED), instancabile coltivatore della memoria delle barbarie nazi-fasciste.
Mercoledì 3 dicembre 2014, ore 21
il Museo della Deportazione e della Resistenza (località Figline, via di Cantagallo 250) ospiterà una cerimonia-omaggio, presenti i familiari, l’Assessore alla Cultura Simone Mangani e il presidente della sezione ANED Giancarlo Biagini. Per gli onori di casa la presidente del Museo Aurora Castellani con la direttrice Camilla Brunelli. Nell’occasione sarà proiettato il docu-film Luci nel buio (2003) del regista Gabriele Cecconi, che attraverso la storia di Castellani ripercorre alcune tappe importanti della nostra storia nazionale. Castellani stesso ne è il protagonista. Fu una delle sue ultime fatiche. Un anno dopo, il 3 dicembre del 2004, un male incurabile se lo portò via.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.
nella foto:
2002, inaugurazione del Museo della Deportazione. Castellani, primo a destra, con il Presidente Ciampi e altri tre sopravvissuti pratesi. Da sinistra Bruno Paoli, Aldo Becucci, Gino Fioravanti. In secondo piano, seminascosto, Gianfranco Maris, presidente nazionale dell’ANED, l’Associazione degli ex deportati.
12 Comments