Il Museo sorge a Prato nella frazione di Figline. Il luogo è caro alla memoria dei cittadini perchè qui il 6 settembre del 1944, il giorno stesso della liberazione della città dal nazi-fascismo, 29 giovani partigiani della Brigata Buricchi, che erano scesi a valle dalla vicina località montana dei Faggi di Iavello, furono presi dai tedeschi in ritirata e impiccati. Solo nel 2003 le indagini hanno portato all’identificazione dell’esecutore della strage, il maggiore della Wehrmacht Karl Laqua.
Per ricordare questo tragico avvenimento, ogni anno il giorno dell’anniversario della Liberazione, viene organizzata una fiaccolata che dalla vicina via 7 Marzo porta alla collina di Figline e al luogo dell’eccidio. Ad essa vi partecipano sempre numerosi i cittadini e i rappresentanti delle istituzioni.