Il CORO NOVECENTO di Fiesole
si esibisce alla sala conferenze del Museo della Deportazione e Resistenza di Prato
Il Coro Novecento, nato nel 2009 e composto da 35 elementi, si propone di rileggere la storia attraverso quei canti che sono testimonianza di ideali e di lotte e che sono diventati patrimonio della nostra memoria e tradizione popolare: canti di lavoro, di emigrazione, canzoni contro la guerra, canti partigiani e della deportazione. Tra i titoli proposti, Stornelli d’esilio, Ballata di Mauthausen, Canto dei Deportati, La stella e la farfalla, Dona dona, La despedida, Dalle belle città, La pianura dei sette fratelli, Bella ciao.
E’ diretto dalla maestra Elena Mercuri, Giacomo Gentiluomo è il direttore artistico, chitarrista e voce solista.
Accompagnano le sue esecuzioni: Eleonora Tassinari (violino, violoncello, fisarmonica).
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.