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Il progetto Comunicare per non dimenticare è frutto della collaborazione tra Comune di Prato, Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza, ANED e Associazione per il Gemellaggio Prato-Ebensee. L’iniziativa si rivolge alle scuole superiori della Provincia di Prato per favorire uno studio critico e consapevole della deportazione nei campi di concentramento e sterminio nazifascisti.
Partendo dalla memoria della deportazione come evento chiave nella storia del Novecento, il progetto Comunicare per non dimenticare offre agli studenti uno spunto di riflessione su tematiche che sono purtroppo ancora attuali: il fanatismo razzista, l’emarginazione e la discriminazione del diverso, il sessismo, l’omofobia, la propaganda come forma di sopraffazione fisica e morale.
L’iniziativa si articola in tre fasi.
- gli studenti interessati parteciperanno al concorso presentando un elaborato che attesti conoscenza dell’argomento e capacità innovative nella comunicazione.
- Una commissione valuterà i progetti migliori, che saranno premiati con la possibilità di partecipare all’annuale Viaggio della Memoria, organizzato da ANED con il contributo del Comune di Prato, agli ex campi di concentramento di Mauthausen, Gusen ed Ebensee e all’ex centro di Eutanasia di Hartheim.
- Infine, per dare un ulteriore impulso alla riflessione, a pochi giorni dalla conclusione del viaggio nel Salone consiliare del Comune di Prato l’amministrazione cittadina organizzerà un incontro aperto al pubblico, permettendo ai ragazzi di trasmettere le loro esperienze al resto della popolazione.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Per prendere parte al concorso gli studenti dovranno presentare un elaborato scritto o multimediale che soddisfi i parametri di conoscenza, innovazione e futuro. Dovranno cioè dimostrare la loro conoscenza della deportazione, utilizzando canali di comunicazione innovativi che siano in grado di coinvolgere anche i giovani per una trasmissione della memoria anche nel futuro.
Per maggiori informazioni vedi il REGOLAMENTO
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