23 Maggio: giovani tedeschi in visita al Museo
Sabato 23 maggio il Museo della Deportazione di Prato ha avuto dei visitatori d’eccezione.
Un gruppo di giovani tedeschi, caratterizzati da vari problemi di disagio sociale e giovanile, insieme a alcuni educatori hanno fatto tappa al Museo di Figline per vedere da vicino il suo patrimonio e conoscere più nel dettaglio le vicende storiche in esso documentate.
I ragazzi provenivano da alcune città della regione tedesca della Renania-Westfalia, tra cui Colonia e Wuppertal. Essi hanno partecipato a un importante progetto europeo incentrato sulla pace denominato “Sant’Anna di Stazzema: i giovani creano il futuro”, finanziato dal Dipartimento Politiche Giovanili del Consorzio di Comuni e Province dell’omonima regione.
Ai giovani, di età compresa tra i 16 e i 18 anni, tutti scelti da situazioni di disagio (molti hanno abbandonato la scuola) è stata offerta l’opportunità di partecipare dal 18 al 29 maggio ad un “Percorso della Pace” in Toscana. Si è trattato di un vero e proprio campo di lavoro che ha visto impegnati i ragazzi in varie attività pratiche a Sant’Anna di Stazzema, come la realizzazione di nuovi sentieri con segnaletica per rendere meglio accessibile ai visitatori l’area in cui il 12 agosto del 1944 fu compiuta la terribile strage nazista con 560 vittime civili, orrendamente trucidate da una divisione delle SS.