Giorno della Memoria 2013 – Evento
Mercoledì 16 gennaio
Per le strade di Prato, nei luoghi degli arresti dei deportati pratesi
Posa delle prime dodici Pietre d’inciampo
Opera dell’artista tedesco Gunter Demnig
Il progetto delle pietre d’inciampo, realizzato già in molte parti d’Europa, prevede l’iscrizione di nome e cognome di un deportato su un sampietrino ricoperto d’ottone da inserire nei marciapiedi, con anno di nascita, data di arresto, lager di destinazione, luogo e data di morte. Il nome “d’inciampo” significa che i passanti “inciampano” in queste pietre e non possono fare a meno di rendersi conto di quanto avvenuto proprio in quel luogo e del destino della persona lì arrestata.
Al mattino l’artista posizionerà le prime pietre presso l’ex fabbrica Lucchesi in via Carradori, e successivamente in via Ricasoli.
Alle ore 15.30 verranno poste le ultime pietre presso il Museo del Tessuto – ex fabbrica Campolmi.
A seguire si svolgerà la cerimonia di inaugurazione.
Iniziativa promossa dal Comune di Prato in collaborazione con la fondazione “Museo della Deportazione e Resistenza”, l’ANED di Prato e la Comunità Ebraica di Firenze