Attività didattica rivolta agli studenti in visita al Museo

Il Museo e Centro di documentazione della Deportazione e Resistenza si conferma sempre di più punto di riferimento di livello regionale per visitatori e scolaresche, in prevalenza di scuole medie di primo grado e di istituti di istruzione superiore provenienti da ogni parte della Toscana, ma anche da altre località italiane e straniere.
Attraverso la sua costante attività culturale, didattica e documentaristica la struttura permette, in particolare, di approfondire le tematiche legate alle persecuzioni e deportazioni, ai movimenti di Resistenza e di opposizione al fascismo e al nazismo. Si afferma dunque, cosa recepita da molti insegnanti, la missione educativa di questa Fondazione che, attraverso visite guidate al museo, presentazioni power point, proiezione di film/documentari e laboratori didattici sulle fonti storiche, persegue anche il fine di sensibilizzare i giovani sui temi della pace e dei diritti universali dell’uomo.

Agli insegnanti viene abitualmente consegnata la nostra guida-catalogo, con approfondimenti e carte tematiche, per un possibile utilizzo in classe dopo la visita al museo. Per le visite guidate, in passato, ci siamo avvalsi della collaborazione di testimoni del tempo i quali, attraverso le proprie esperienze dirette, hanno aiutato a rendere forte e vivo il confronto degli studenti con le vicende del passato. Oggi, dopo la scomparsa degli ultimi superstiti, vengono condotte visite di approfondimento con personale esperto e qualificato.
Il periodo prescelto dalle scuole per le visite al museo va dal mese di gennaio a maggio.

Nel 2006 è stato formalizzato un protocollo d’intesa tra il Museo, che fornisce la sua consulenza, l’Ufficio scolastico provinciale e tutti gli Istituti superiori di Prato e Provincia per la realizzazione di una rete di coordinamento per l’insegnamento della storia contemporanea, con progetti quali viaggi d’istruzione sulla storia del Novecento in Italia e all’estero (A.S. 2005/2006 Rovereto e Berlino; 2006/2007 Parigi e Trieste/Lubiana; 2007/2008 Guernica/Bilbao; 2008/2009 Berlino) e corsi di aggiornamento ecc. che si avvalgono dell’apporto finanziario degli enti locali e dell’UNICOOP di Firenze.

Il Museo e il Centro promuove inoltre iniziative e corsi di aggiornamento per insegnanti sui temi collegati prevalentemente al periodo della Seconda Guerra Mondiale e, spesso, sono ospitati convegni, conferenze, presentazioni di film e libri, spettacoli teatrali e musicali, mostre temporanee, anche in collaborazione con i maggiori studiosi di storia contemporanea italiani e stranieri.

Informazioni per gli insegnanti

I percorsi sono rivolti alle scuole secondarie di 1° e 2° grado. Per una preparazione e una fruizione adeguata, è necessario che gli argomenti specifici (fascismo, nazismo, seconda guerra mondiale, resistenza, deportazione, campi di concentramento e di sterminio nazisti) siano già stati trattati in classe, almeno a grandi linee. Il Museo propone 3 diversi percorsi di approfondimento storico al Museo, al Centro e alla frazione di Figline. Ciascun insegnante può scegliere in base alle proprie esigenze didattiche il percorso che ritiene più interessante. Le classi possono effettuare le visite nei giorni di lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì, dalle ore 9,30 alle 12,30. La prenotazione per le visite è obbligatoria e a partire dall’anno scolastico 2010/2011 è previsto un contributo da concordare con la direzione. È necessario compilare il relativo modulo di conferma della visita, scaricabile anche dal sito, e inviarlo per fax o per e-mail alla segreteria del Museo.
Il Museo e il Centro sono accessibili ai disabili

Per maggiori informazioni, è possibile scaricare la brochure della nostra offerta formativa

Progetti formativi e laboratori

In collaborazione con ragazze e ragazzi di diverse scuole di Prato, sono stati realizzati diversi progetti e lavori sui temi della deportazione, del fascismo, del nazionalsocialismo e della resistenza italiana.